La scelta della dimensione dello smaltitore è determinata in base al tipo e al volume dei rifiuti alimentari o al numero di persone per pasto.
Una maggiore potenza del motore e un'unità di triturazione più grande permettono, oltre a una maggiore potenza di triturazione, anche una maggiore capacità di pompaggio e trasporto dei rifiuti alimentari tritati attraverso il sifone e nel tubo di scarico. Un modello più grande dovrebbe essere scelto se si prevede che il tritarifiuti funzioni per lunghi periodi senza fermarsi, ad esempio per un funzionamento continuo per 1-2 ore quando si rimuovono i rifiuti alimentari dai piatti.
Allo stesso modo, quando c'è un caso limite tra due modelli, si dovrebbe sempre scegliere il modello più grande e più potente.
Una gamma di gruppi di montaggio rende facile l'installazione dei modelli base in lavandini, linee di lavaggio, banchi di lavoro o come unità indipendenti. Sono disponibili raccordi per l'alimentazione continua e a lotti.
Esempio di rifiuti alimentari: avanzi di piatti, scarti di carne e pesce, ossa di pollo, pasta. Esempio di stazione di lavoro: buffet freddo, bar, linea di lavaggio dove gli avanzi vengono eliminati dai piatti.
Esempio di rifiuti alimentari: ossa medie, gusci di granchio. Esempio di postazione di lavoro: cucina di preparazione, postazione di pulizia degli scarti di cibo.
Esempio di rifiuti alimentari: qualsiasi tipo di osso.
Esempio di postazione di lavoro: postazione di lavaggio delle pentole, postazione di pulizia grossolana.
Grandi quantità di rifiuti alimentari e per quando lo smaltitore deve funzionare continuamente per un lungo periodo di tempo.
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